PER FAVORE PUOI STRISCIARE FUORI DALLA TUA FINESTRA?
dal Sito internet italiano di Bob Dylan
(parole e musica Bob Dylan - traduzione di Michele Murino)

Lui siede nella tua stanza, la sua tomba, con la mano piena di puntine,
intento alla sua vendetta, bestemmiando i morti che non possono rispondergli.
Lo sai che non ha alcuna intenzione di guardare dalla tua parte,
a meno che non abbia bisogno di te per testare le sue invenzioni.
Ehi, striscia fuori dalla tua finestra, adopera le braccia e le gambe,
non ti farai male. Come puoi dire che ti ossessionerà?
Puoi tornare da lui ogni volta che lo vorrai.
Sembra così sincero, è così che si sente mentre cerca di sbucciare la luna
e mostrarla con la sua rabbia da uomo d'affari e i suoi segugi che si inginocchiano.
Se ha bisogno di un terzo occhio semplicemente gli cresce, ha bisogno di te
soltanto per parlare o perchè tu gli dia il suo gesso o per raccoglierlo
quando lo getta via. Ehi, striscia fuori dalla tua finestra, oh, adopera le braccia
e le gambe, non ti farai male. Come puoi dire che ti ossessionerà?
Puoi tornare da lui ogni volta che lo vorrai.
Lui sembra così giusto mentre il tuo viso è così cambiato, mentre siedi sulla scatola
nella quale lo tieni, mentre i suoi pazzi da genocidio e i suoi amici rimettono a posto
la loro religione delle dieci donnine che rinforza le loro vedute,
ma il tuo viso è così contuso. Ehi, striscia fuori dalla tua finestra,
oh, adopera le braccia e le gambe, non ti farai male.
Come puoi dire che ti ossessionerà, quando puoi tornare da lui
ogni volta che lo vorrai? Hai un bel coraggio a dire che mi dai la tua amicizia
se non vuoi uscire dalla tua finestra. Sì, esci dalla tua finestra, vieni fuori.